lunedì 14 aprile 2014

Torta palmina

Questa è una torta salata semplice ma gustosa. L'ho chiamata Palmina perché l'ho sperimentata la Domenica delle Palme.

Ingredienti per 8 porzioni

Per la pasta brisé
300g di farina
150g di burro freddo tagliato a cubetti
50ml di acqua fredda
1 pizzico di sale

Per il ripieno:
2 zucchine
1/2 cespo di catalogna
50g di formaggio Emmental
3 uova
60g di prosciutto cotto
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 filetto d'acciuga
1 cucchiaino di bicarbonato
Olive taggiasche a piacere
1 pizzico di sale
1 spolverata di pepe

Attrezzi utili:
Impastatrice
Matterello

Preparazione:
Impastare insieme gli ingredienti della pasta rapidamente per non farla riscaldare. Quando l'impasto sarà omogeneo fare una palla schiacciarla a circa due cm di spessore è ricoperta di pellicola trasparente lasciarla riposare in frigo.
Mentre la pasta si raffredda, preparare il ripieno. Lavare e tagliare a tocchetti la catalogna  e sbollentarla con un cucchiaino di sale e un cucchiaino di bicarbonato (serve a diminuire l'amarezza della catalogna). Lavare e tagliare a pezzetti le zucchine. Preparare un soffritto con lo spicchio d'aglio tagliato a metà e l'acciuga. Levare l'aglio, aggiungere le zucchine e farle cuocere a fuoco medio per 10-15 min aggiustando il sale. Quando saranno quasi cotte aggiungere la catalogna per farla insaporire. Spegnere il fuoco e lasciar raffreddare. Nel frattempo aprire e sbattere le uova aggiungendo l'emmental tagliato a cubetti, le olive taggiasche e una spolverata di pepe.

Accendere il forno statico (se si può scegliere) a 190 gradi. Riprendere la pasta e stenderla col matterello (per non farla attaccare si può stendere in mezzo a due fogli di carta forno) a uno spessore di circa 1/2 cm. Trasferire la pasta brisè in una tortiera tonda, meglio se con la cernera - imburrata e infarinata o direttamente con la carta forno se non avete una teglia perfettamente antiaderente. Deve star bordare dalla teglia in modo che poi vada a ricoprire parzialmente il ripieno sui bordi. Stendere sul fondo le fette di prosciutto cotto. Mescolare l'uovo con le zucchine e la catalogna ormai tiepide e versare nella pasta. Ripiegare i lembi della pasta e tagliare l'eccesso (con cui si possono fare delle decorazioni centrali).


Infornare per circa 40 controllando che la pasta non si bruci. Lasciar raffreddare prima di servire.. Il giorno dopo è pure meglio!

lunedì 31 marzo 2014

Barchette di verza con salmone a bordo


Ingredienti per 4 barchette:
una verza di dimensioni medio-piccole;
un filetto di salmone senza pelle di circa 400-500 g;
salvia
timo fresco
4 filetti di acciughe sottolio
mezza cipolla
olio extra vergine d’oliva
mezzo bicchiere di vino bianco
sale
pepe

Preparazione:
Una domenica c’era da preparare il pranzo, ho aperto il frigo e mi sono fatto ispirare. L’ingrediente principe era il salmone fresco, ma una verza reclamava attenzione, bisognava cucinarla.
L’idea iniziale era di cucinare il salmone in padella e di fare un contorno con le verze saltate, poi mi è venuta un’altra idea…
Staccate dalla verza 12 foglie intere e cuocetele al vapore per circa 5 minuti, non devono ammosciarsi.
Affettate il resto della verza e cuocetelo in una casseruola antiaderente con un soffritto di cipolla e aggiungendo il vino bianco. Correggete di sale e pepe.
A questo punto pensiamo al salmone, prima di tutto eliminate le spine che sentirete passando un polpastrello dalla coda lungo il filetto, vi consiglio di usare una pinzetta fatta apposta, farlo con le dita può essere frustrante. Tagliate il filetto in 4 pezzi per traverso.
Preparate un trito di timo fresco, salvia e acciughe.
Accendete il forno e scaldatelo alla temperatura di 180°C.
Prendete 2 foglie di verza precedentemente cotte al vapore e sovrapponetele in modo che facciano da base della barchetta. Disponete al centro della foglia un pezzo di salmone e ricopritelo con il trito di timo salvia e acciughe. Intorno al salmone mettete un po’ di verza cotta e versate un filo d’olio. Prendete un’altra foglia di verza e chiudete la barchetta in modo che non fuoriesca nulla. Salate e mettere un filo d’olio.


Ripetete questa operazione per le altre barchette e una volta terminato riponetele in una teglia.


Cuocete in forno per 20 minuti circa, verificando che le foglie prendano colore ma non si brucino.
L’abbinamento verza – salmone è alquanto insolito ma a noi è piaciuto, il salmone risulterà cotto in modo molto delicato e conserverà tutto il gusto.



Buon appetito!


domenica 30 marzo 2014

Cavatelli al ragù saporito

Ingredienti per 8 porzioni:
700g di pasta fresca (l'ideale sono i malloreddu sardi ma oggi avevamo i Cavatelli)
2 cucchiai di olio
1 cipolla gialla
2 carote
1 gambo di sedano
300g di carne trita di manzo
300g di carne trita di maiale
1 bicchiere di vino bianco
400g di polpa di pomodoro ( o un paio di cucchiai di concentrato)
Aromi freschi a piacere (noi abbiamo usato salvia, timo, alloro, maggiorana, bacche di ginepro e mirto)
Sale e pepe

Utensili utili:
Mixer

Preparazione:
Tritare finemente la cipolla, le carote e il sedano (di solito io li trito col mixer per fare più in fretta). Mettere a soffriggere nell'olio. Quando le verdure saranno appassite, aggiungere le carni trite e rosolarle per bene a fuoco alto. Sfumare col vino. Abbassare la fiamma e aggiungere il pomodoro, gli aromi e un cucchiaino di sale. Cuocere con il coperchio socchiuso a fuoco lento (deve sobbollire appena) per un paio d'ore mescolando di tanto in tanto. Se necessario aggiungere un filo d'acqua per non farlo attaccare. A fine cottura togliere eventuali gambi degli aromi e aggiustare di sale. Infine aggiungere una spolverata di pepe. Preparare la pasta fresca lasciandola indietro di cottura per un minuto per farla saltare dentro al ragù e servirla ben calda. Volendo si possono aumentare le dosi degli ingredienti del ragù per congelarne una parte e averla già pronta la prossima volta!


mercoledì 26 marzo 2014

Pancakes con sciroppo d'acero

Ingredienti per 2 persone:
2 uova
150g farina
4g di lievito per dolci
100ml di latte
1 pizzico di sale
Sciroppo d'acero

Utensili necessari:
Frusta elettrica

Preparazione:
Mischiare le uova con parte della farina, il lievito e il sale. Aggiungere parte del latte per diluire il composto e versare il resto della farina. Continuando a mescolare aggiungere il resto del latte facendo attenzione alla consistenza del composto: deve rimanere fluido, non liquido. Se necessario aggiustare la consistenza con altra farina o latte.
Mettere a scaldare una padella che abbia un diametro di circa 15 cm. Quando sarà ben calda versare mezzo mestolo di composto. Ogni pancake deve avere un diametro di circa 10 cm e uno spessore di mezzo cm (lieviterà leggermente). Appena si staccano dalla padella girarli e farli cuocere pochi secondi sull'altro lato. Man mano che sono pronti impilarli tutti su un piatto in modo che si mantengano caldi. Quando saranno tutti pronti (dovrebbero venirne fuori 4 a testa) servirli impilati e versare lo sciroppo d'acero. Si mangiano a spicchi!

mercoledì 19 marzo 2014

Gnocchi con salsa di zucca e amaretti

Ingredienti per 8 porzioni:
2kg di patate
500g di farina
1 cucchiaino d'olio
1 cipolla
1kg di zucca
100g di amaretti
Sale
Pepe

Utensili necessari:
Mixer
Schiaccia patate

Preparazione:
Lavare la zucca e tagliarla a metà. Pulire dai semi e dai filamenti. Ancora con la buccia infornarla su una teglia rivestita di carta forno a 200 gradi x 30 min.
Intanto bollire le patate in abbondante acqua salata per 20 minuti. Pelarle e schiacciarle sulla spianatoia una per volta finché sono tiepide. Aggiungere 400 g di farina, l'olio, un pizzico di sale e impastare fino a quando l'impasto risulterà elastico e asciutto. Dividere in porzioni e lavorarle trasformandole in rotolini da 1-2 cm di diametro. Tagliare i rotolini in tocchetti e cospargere con la farina avanzata. Per dare una forma più curata passare ogni gnocco nell'incavo di una forchetta schiacciando delicatamente con il pollice dalle punte verso il centro della forchetta arrotolando lo gnocco.
Pelare e tagliare la zucca che si sarà raffreddata a tocchi grandi. Tritarla nel mixer con un filo d'olio. Preparare un soffritto con la cipolla. Quando sarà appassita aggiungere la zucca con un pizzico di sale. Tritare parte degli amaretti e aggiungerli alla salsa. Assaggiare e aggiustare col pepe e un dito di latte se è poco fluida. Togliere dal fuoco.
Mettere a bollire l'acqua per gli gnocchi. Quando inizia a bollire aggiungere il sale e immergere gli gnocchi uno per volta a gruppi di 15. Appena salgono a galla scolarli con una schiumaiola e versarli nella salsa e mescolare per evitare che si attacchino. Una volta cotti tutti gli gnocchi impiattare aggiungendo qualche pezzo di amaretto tritato grossolanamente.

Fonte: ricetta del cucchiaio d'argento rivisitata

domenica 9 marzo 2014

Caponatina con uvetta e pinoli

Ingredienti per 6 porzioni:
1 cipolla gialla
1 carota
1/2 gambo di sedano
2 zucchine
1 peperone giallo
1 peperone rosso
1 melanzana
1/2 bicchiere di vino bianco
40g di pinoli
100g di uvetta sultanina
1 cucchiaino di paprika dolce

Preparazione:
Lavare e tagliare tutta la verdura a tocchetti di misura simile (1-2 cm). Soffriggere la cipolla, il sedano e la carota. Aggiungere in seguito le zucchine, i peperoni e la melanzana. Salare aggiungere la paprika e il vino bianco e far sfumare. A parte tostare a fuoco lento i pinoli e aggiungere l'uvetta. Incorporare i pinoli tostati e l'uvetta e lasciare cuocere tutto per un quarto d'ora. Servire come contorno a della carne rossa o a delle uova.


Fonte: ricetta proposta da un catering e rivisitata da noi.

Riso alla cantonese saporito

Ingredienti per 4 porzioni:
150g di riso basmati
70g di piselli freschi o congelati
2 uova
100g di germogli di soia freschi
1/2 cipolla gialla
1 carota
1 pezzo di sedano
1 bicchiere di vino bianco

Preparazione:
Cuocere i piselli in abbondante acqua bollente e salata per 10 minuti. Nel frattempo mettere a bollire dell'altra acqua salata per il riso. Tritare il sedano, la carota e la cipolla e soffriggere con un cucchiaio d'olio.  Scolare i piselli e lasciarli raffreddare in una ciotola capiente. Aggiungere al soffritto i germogli di soia lavati - tenendone una parte per guarnire il piatto - salare e lasciare appassire aggiungendo un bicchiere di vino bianco. In un tegamino cuocere le uova strapazzate con sale e pepe. Scolare il riso una volta cotto e aggiungerlo ai piselli con un filo d'olio mescolando per non farlo attaccare. Aggiungere le uova strapazzate e infine il soffritto con i germogli di soia. Mescolare, servire e guarnire ogni piatto con i germogli crudi che daranno un tocco di croccantezza. Condire con un filo di salsa di soia a piacere.


Crostata con sorpresa

Ingredienti per 8 porzioni:
Per la frolla
330g di burro
200g di zucchero a velo
5 tuorli d'uovo
460g di farina
30g di fecola di patate
1 pizzico di sale
1 bustina di vanillina
1/2 bustina di lievito
Buccia di 1/2 limone

Per la crema:
375ml di latte
3 tuorli d'uovo
110g di zucchero
60g di farina
1 bacca di vaniglia o una bustina di vanillina
3 albumi

Per guarnire:
Marmellata dal gusto acido a proprio piacere (tutti i frutti di bosco ad esempio)

Utensili utili:
Planetaria per impastare
Frullino elettrico

Preparazione della frolla:
Impastare insieme il burro con lo zucchero a velo, la vanillina e la buccia di limone. Aggiungere i tuorli 1 alla volta e incorporare la farina con la fecola, il lievito e il sale. Attenzione: la pasta frolla deve essere maneggiata il meno possibile e bisogna cercare di non scaldarla troppo (se il burro si scioglie troppo l'impasto diventa lucido e non aiuta ad ottenere un buon risultato finale). Per questo, se si ha a disposizione una planetaria è meglio mischiare tutti gli ingredienti brevemente con quella e poi lavorarla sono un minuto a mano sulla spianatoia. Avvolgere l'impasto con della carta forno e della pellicola o infilare in un sacchetto per alimenti. Lasciar riposare in frigo per almeno mezz'ora. Consiglio: preparando subito una sorta di panetto tondo o rettangolare (a seconda della teglia che si andrà ad usare) dello spessore di massimo 3 cm, sarà più facile da stendere quando l'impasto sarà più duro.

Preparazione della crema:
Mentre la frolla riposa prepariamo la crema per il ripeno. Incidere per il lato lungo la bacca di vaniglia. Portare a ebollizione il latte con metà dello zucchero e la bacca di vaniglia in modo che fuoriescano i semini. (Volendo si può aggiungere anche uno spicchio di buccia di limone per profumare ulteriormente la crema). Togliere dal fuoco. Mischiare con un frullino lo zucchero restante con le uova. Quando il composto si sarà montato e schiarito leggermente aggiungere la farina setacciata. Versare delicatamente un po' del latte con un colino per separare la bacca di vaniglia e la buccia di limone. Quando il composto si sarà sciolto aggiungere il resto del latte e rimettere il tutto in una casseruola facendo cuocere a fuoco lento. Attenzione a mescolare sempre per evitare che si attacchi il fondo. Quando la crema sarà diventata densa (in 5 min circa) togliere dal fuoco e lasciar raffreddare. Quando la crema avrà raggiunto la temperatura ambiente, montare gli albumi a neve e incorporarli alla crema.

Stendere la pasta frolla dello spessore di 1 cm e inserirla nella teglia già imburrata e infarinata. Potete anche usare della carta forno per non farla attaccare. Bucherellare la frolla con una forchetta per evitare che si gonfi troppo. Versare la crema e ricoprire con uno strato sottile di marmellata (così la crema non si vedrà e sarà una sorpresa trovarla!). Infornare a 190 gradi per 30 min nel forno statico (controllare che la frolla non si bruci, sarà pronta appena il bordo sarà ben dorato). Lasciare riposare mezz'ora prima di servire. Si può anche conservare in frigorifero per una notte prima di servirla se vi serve il giorno dopo.


domenica 2 marzo 2014

Polpette ai carciofi

Ingredienti per due persone:
2 carciofi
150g di carne trita scelta
1/2 limone
2 albumi
50g pane grattato
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva + poco olio per friggere
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaino di zucchero di canna
Prezzemolo fresco
Capperi
Sale
Pepe

Utensili necessari:
Mixer

Preparazione:
Pulire dalle foglie esterne e dalle punte i carciofi. Sbollentarli o cuocerli al vapore ancora interi in modo che risultino morbidi al tatto. Aprire i carciofi a metà ed eliminare la "barbetta" e le spine interne. Tritare i carciofi nel mixer aggiungendo l'olio, il succo e la scorza di mezzo limone, l'aglio spremuto, qualche foglia di prezzemolo, qualche cappero, lo zucchero di canna e un pizzico di sale. Quando il composto sarà omogeneo assaggiare e aggiustare sale e pepe stando un po' abbondanti. Aggiungere gli albumi e mischiare il tutto. A questo punto inglobare parte del pane grattato e la carne trita. Preparare delle palline grandi come quelle da golf e ripassarle nel pane avanzato. Dentro a una padella non troppo ampia, cuocere in un fondo di olio bollente alto 1/2 centimetro per 15-20 minuti continuando a rigirarle in modo che si formi una crosta croccante. Servire le polpette dopo averle asciugate nella carta assorbente per eliminare l'eccesso d'olio.

Fonte: nostra creatività 

Con queste polpette ci starebbe bene una bella salsa... Ma non abbiamo ancora deciso quale sia meglio. Voi cosa proponete?


Risotto alla trevisana

Ingredienti per due persone:
150g di riso carnaroli
1/2 cipolla
1l di brodo (acqua, cipolla bianca, carote, sedano, zucchine, patate, sale più pollo o del biancostato a proprio gusto)
1 cespo di Trevisana
1/2 bicchiere di vino bianco
Timo
Sale

Preparazione:
Premessa: per noi il risotto buono si può fare solo con il brodo fresco. Qualsiasi dado - anche quello più sano e naturale fatto in casa, col Bimby per esempio - non darà mai un risultato dello stesso livello. Ovviamente, per una questione di tempo, anche a noi capita di usarlo ma preferiamo riservare la preparazione del risotto al giorno seguente alla preparazione del brodo. 
Scaldare il brodo. Sminuzzare la cipolla e metterla a soffriggere nell'olio in una casseruola capiente. Tagliare la Trevisana a listarelle non troppo sottili - lasciandone da parte qualche foglia per l'impiattamento - e farla appassire nel soffritto. Aggiungere il riso e farlo tostare mescolando in modo che non si attacchi. Aggiungere il vino bianco e far sfumare. Versare il brodo con un mestolo un po' alla volta in modo che si assorba lentamente. A 5 minuti dalla fine della cottura aggiungere del timo fresco tritato. Quando il risotto sarà cotto aggiungere a piacere parmigiano grattugiato e/o burro (noi non li mettiamo mai un po' per gusto e un po' per dieta..) e un pizzico di pepe. Posizionare 2 foglie di Trevisana crude sul piatto e versare il risotto nell'incavo per una splendida presentazione! Guarnire con un rametto di timo.

lunedì 24 febbraio 2014

Linguine con mazzancolle, scorza di limone e zenzero

Ingredienti per 2 persone:
140 g di linguine
250 g di code di mazzancolle (si trovano ottime anche surgelate)
1 scalogno di medie dimensioni
1 limone
Zenzero fresco (in alternativa usate quello in polvere)
Un bicchiere di vino bianco (Frascati Superiore)
Olio
Sale
Peperoncino

Preparazione:
Per prima cosa pulite le code di mazzancolle eliminando il guscio, ma lasciando la parte terminale. Se usate le mazzancolle surgelate, leggermente precotte, è un’operazione abbastanza facile, anche se un po’ noiosa, da fare senza attrezzi.
Cuocete le linguine in abbondante acqua salata e contemporaneamente iniziate la preparazione delle mazzancolle.
Soffriggete lo scalogno tritato in una padella ampia con olio ben caldo, quando lo scalogno inizia a dorare aggiungete le mazzancolle. Versate il bicchiere di vino alzando leggermente la fiamma (o l’intensità del piano a induzione, come il nostro), aggiungete la punta di un cucchiaino di peperoncino secco e sale quanto basta.
Quando la pasta è ancora al dente grattugiate a piacimento lo zenzero fresco e la scorza di un limone sulle mazzancolle, mescolate e poco dopo togliete dal fuoco le mazzancolle lasciando il sughetto nella padella. Completate la cottura delle linguine nella padella, aggiungendo se necessario acqua di cottura.
Servite ben caldo aggiungendo le mazzancolle precedentemente tolte dal fuoco e un filo d’olio extra vergine.
Vino consigliato: Frascati Superiore.
Buon appetito!


domenica 23 febbraio 2014

Cialda al cioccolato della mamma

Questa torta veniva preparata per il compleanno della Mica fin da quando era bambina dalla sua mamma. Non ricorda da dove abbia preso la ricetta ma è la sua preferita in assoluto! Ogni volta ci aggiungiamo una decorazione diversa.

Ingredienti per 8/10 persone:
1 confezione di cialde tipo wafer tonde da 90g (si trova facilmente in Svizzera, Austria e Germania)
500ml di latte
3 tuorli d'uovo
150g di zucchero semolato
50g di farina
Vanillina o bacca di vaniglia
200g di coccolato fondente
250g di burro
200g di zucchero a velo

Utensili necessari:
Sbattitore elettrico

Preparazione:
Mettere sul fuoco il latte con la vaniglia e metà dello zucchero semolato. Nel frattempo sbattere i tuorli col restante zucchero semolato e la farina setacciata finché il composto non sarà ben amalgamato e spumoso. Quando il latte arriva a ebollizione, togliere dal fuoco e versare un poco alla volta, mescolando, nel composto di uova, zucchero e farina. Quando sarà ben amalgamato riversare tutto nella casseruola e cuocere a fuoco medio mescolando continuamente fino a quando la crema non si sarà addensata (ci vorranno pochi minuti).
Aggiungere i cubetti di cioccolato alla crema ancora calda e mescolare fino a quando non sarà completamente sciolto e perfettamente omogeneo. Lasciare raffreddare la crema.
A parte mescolare il burro tagliato a pezzetti con lo zucchero a velo. Aggiungere la crema a temperatura ambiente e amalgamare per bene. 

Rivestire una tortiera tonda - con la cerniera di dimensione poco più ampia delle cialde - di carta di alluminio e appoggiare il primo strato di cialda. Spalmare uno strato sottile di crema e coprire con 2 strati di cialda. Continuare alternando uno strato di crema a due di cialda terminando con l'ultima cialda. Ricoprire bene con la carta di alluminio e riporre nel congelatore per una notte.

Tirare fuori dal congelatore mezz'ora o un'ora prima di servire. Aprire la cerniera per estrarre la torta agilmente e rimuovere la carta di alluminio. Si può servire semplicemente così come esce dalla tortiera oppure guarnirla con panna montata o ganache al cioccolato.

La ganache al cioccolato è una crema densa composta da panna fresca e cioccolato fondente in parti uguali. Una volta portata la panna a ebollizione si fa sciogliere dentro il cioccolato a fuoco lento fino a che non si addensa bene. Lasciarla rapprendere a fuoco spento ancora qualche minuto prima di versarla sulla torta.

Noi - in questo caso - l'abbiamo guarnita con ganache al cioccolto, amaretti e una noce.

sabato 22 febbraio 2014

Hummus all'italiana

Con i ceci preparati la settimana scorsa e congelati, oggi abbiamo preparato una versione "italianizzata" dell'hummus niente male! Italianizzata perché fatta senza tahina e con qualche altra piccola differenza.

Ingredienti per 4 persone:
200g di ceci cotti
1-2 spicchi d'aglio
1 cucchiaio di sesamo in semi
1 cucchiaino di cumino (in polvere o in semi)
1 cucchiaio raso di miele
Succo di 1/2 limone
Olio extra vergine d'oliva (buono - che fa la differenza!)
Sale
Peperoncino
Prezzemolo fresco

Utensili necessari:
Mixer 

Preparazione:
Tostare il sesamo per un minuto. Aggiungere un po' d'olio, l'aglio sbucciato e tagliato in 2, il cumino, e un pizzico di peperoncino. Dopo aver lasciato soffriggere per un paio di minuti, aggiungere i ceci interi e il sale. Far saltare per 5 minuti in modo che i ceci si insaporiscano per bene. Togliere dal fuoco e versare nel mixer. Aggiungere il succo di limone, il miele e un cucchiaio d'olio. Azionare il mixer fino a che i ceci non saranno diventati cremosi. Aggiungere un filo d'acqua per aggiustare la densità e assaggiare per valutare il grado di acidità/piccantezza/dolcezza aggiungendo acqua/limone/miele a seconda del proprio gusto. Versare il composto in una scodella e aggiungere del prezzemolo fresco tritato. Servire con pane tostato.

domenica 16 febbraio 2014

Pasta e ceci alla toscana

Ingredienti per 2 persone:
100g di ceci freschi o rinvenuti (secchi pesano la metà)
120g di pasta corta
1 spicchio d'aglio
1 rametto di rosmarino
100g pomodori
1/2 cucchiaio di concentrato di pomodoro
Sale e pepe
Parmigiano grattugiato

Preparazione:
Rinvenire i ceci secchi per 8-10 ore o usare quelli freschi. Scolarli e pulirli bene. Metterli in una pentola con acqua abbondante e far bollire per 1 ora e mezza. Prendere metà dei ceci e frullarli a parte con un filo d'olio e un cucchiaio di acqua di cottura. Rimettere i ceci frullati nella pentola con quelli interi e continuare a cuocere facendo sobbollire la minestra. A parte preparare un soffritto con l'aglio schiacciato e il rosmarino tritato. Aggiungere i pomodori tagliati a cubetti e far cuocere la salsa per 10 min. Eliminare l'aglio e accorpare la salsa alla minestra. Aggiungere il sale e il concentrato di pomodoro. Buttare la pasta e far cuocere fino a cottura completa (la minestra dovrebbe essersi addensata). Aggiungere il pepe e il formaggio e servire.

Consiglio per la cottura dei legumi:
Dato che ci vuole molto tempo a rinvenirli e a cuocerli, consigliamo di prepararli in grande quantità e, a circa mezz'ora dal termine della cottura - nel caso di questa ricetta prima di tritare parte dei ceci - toglierli dal fuoco e lasciarli raffreddare. A quel punto si possono porzionare per delle preparazioni successive e congelarli. Così la prossima volta non dovrete pensarci il giorno prima se li vorrete mangiare! (Non consideriamo i legumi in scatola perché la loro dignità si limita alla preparazione di insalate che richiedono poco tempo...).


Fonte: Il cucchiaio d'argento.. Leggermente modificata

Uovo in camicia su letto di crema ai carciofi

Ingredienti per 2 persone:
300g di patate
2 carciofi
2 uova
4 fette di pane (a piacere bianco o ai cereali)
Sale e pepe
Noce moscata
1 cucchiaio di aceto bianco
1 cucchiaino di zucchero
1 rametto di timo

Utensili necessari:
Frullatore a immersione
Guanti di lattice usa e getta

Preparazione della crema:
Mondare e tagliare a tocchi le patate. Preparare una terrina con acqua fredda e limone in cui immergere i carciofi tagliati per mantenere un bel colore verde. Con dei guanti di lattice (i carciofi anneriscono le dita) liberare i carciofi dalle foglie esterne e tagliare le punte. Pelare il gambo togliendo spine e filamenti esterni. Dividere il gambo dal cuore del carciofo e tagliarlo a rondelle. Dividere in 4 spicchi il cuore del carciofo ed eliminare la barbetta e le punte interne. Tagliare ogni spicchio a fettine piuttosto sottili e lasciare nell'acqua fino al momento della cottura. In una pentola alta mettere le patate e i carciofi scolati e coprire a filo con acqua fredda e portare a ebollizione. Aggiungere il sale e lasciar bollire per 20 minuti. Spegnere il fuoco e frullare nella pentola. Aggiungere pepe e noce moscata a piacere. Se necessario correggere l'amarezza del carciofo con un cucchiaino di zucchero. Impiattare.

Tostare il pane.

Preparazione dell'uovo in camicia:
In una pentola alta non troppo grande portare a ebollizione dell'acqua con un cucchiaio di aceto e un pizzico di sale. Quando bolle abbassare leggermente il fuoco in modo che non smetta di bollire ma solo leggermente. Aprire un uovo dentro a una ciotolina. Con una frusta girare velocemente l'acqua in senso orario in modo che si formi un vortice. Togliere la frusta e far scivolare con delicatezza l'uovo nell'acqua in movimento. Continuare a far girare l'acqua con delicatezza in modo che l'albume circondi completamente il tuorlo. Dopo pochi secondi estrarre l'uovo con una schiumaiola e appoggiare sulla crema di carciofi.

Guarnire con un filo d'olio, un pizzico di sale, ancora pepe - se piace - e un ciuffetto di timo. Aggiungere le fette di pane tostato a parte.


Fonte: nostra creatività 

Ti ricordi che cosa ci avevi messo dentro?

La passione per la cucina ci accomuna e accompagna da sempre (da molto prima che andasse di moda cucinare). Abbiamo condiviso qualche ricetta su Facebook con molti riscontri positivi. Qualcuno ci ha proposto di mettere su una pagina con le nostre migliori ricette e.. dopo un momento di incertezza a causa dell'impegno che può comportare avere un blog, abbiamo deciso di buttarci!
Sicuramente non avremo la costanza di scriverci con una scadenza fissa ma almeno non ci dimenticheremo le ricette postate (come invece spesso è capitato)! Per cui, se ogni tanto darete un'occhiata a questa pagina, potreste trovare qualche nuovo sprazzo di creatività! Quello che sicuramente cercheremo di aggiornare con una certa costanza saranno "gli ingredienti della settimana" ovvero quelli che avremo effettivamente usato e accostato tra di loro negli ultimi giorni (non necessariamente tutti insieme): già questo potrà darvi qualche idea se non saprete che fare per cena! Ah... E se migliorate le nostre ricette, ditecelo: Creeremo una sinergia di esperimenti! :)

Buon appetito!