Treccia di pane al latte

Ingredienti:

700g di farina

35g di lievito di birra

175ml di acqua

175ml di latte

20g di sale

1 uovo

140g di burro

Utensili necessari:

Impastatrice

Preparazione:

Versare nella planetaria metà della farina. Scavare una fontanella nel centro e spezzettare il lievito dentro. Sciogliere con un po' dell'acqua a temperatura ambiente e mescolare nel centro il lievito lasciando la farina intorno. Lasciare lievitare per un quarto d'ora coprendo con un canovaccio umido (va bene anche un foglio di carta forno bagnato). Quando si sarà gonfiato mescolare tutta la farina col lievito e il resto dell'acqua. Lasciare lievitare ancora mezz'ora sempre col canovaccio sopra. Sciogliere il sale nel latte a temperatura ambiente. Quando l'impasto si sarà gonfiato nuovamente, aggiungere il latte e impastare. Aggiungere nell'ordine l'uovo intero, il burro, lo zucchero e la restante metà di farina. Impastare con la planetaria per mezz'ora a velocità media (fino a quando l'impasto non si staccherà da solo dalle pareti della planetaria). Versare l'impasto su un piano e dividerlo in 5 parti uguali (se necessario aggiungere un po' di farina). Preparare 5 rotoli stretti e lunghi. Intrecciarli prendendo alternativamente a destra e a sinistra il rotolo più esterno e ripiegandolo al centro. Chiudere i rotoli alle due estremità ripiegandoli sotto la treccia. Posizionare la treccia diagonalmente su una leccarda foderata di carta forno. Coprire e sigillare con della pellicola trasparente e lasciare lievitare per 30-40 minuti. Riscaldare il forno a 180 gradi. Chiudere le finestre della cucina per evitare che un colpo d'aria fredda rovini la lievitazione. Togliere la pellicola e spennellare con dell'uovo o del latte. A piacere spargere semi di sesamo, papavero o zucca. Infornare per circa 40 minuti in forno statico (se il forno è ventilato cuocere per 30 minuti a 160 gradi). Lasciar raffreddare parzialmente nel forno spento ancora caldo. Questo pane si conserva bene per un paio di giorni chiuso. Eventualmente è possibile congelarlo (ma perde un po'...). Si può accompagnare sia con cibi salati che dolci.